Questo il “leitmotiv” che ha accompagnato la Celebrazione Eucaristica svoltasi per i membri della Comunità Educante dell’Istituto “S. Giovanni Bosco” di Messina nella Chiesa Cattedrale della Città, in occasione della solenne festa di Maria Ausiliatrice. Con noi la nostra Ispettrice Sr. Angela Maria Maccioni, e alcuni membri del Consiglio ispettoriale.
Una Celebrazione per dire grazie al Padre per i tanti doni ricevuti in questi 94 anni e ringraziare quanti, a vario titolo, hanno collaborato con la nostra Istituzione educativa.
Una Cattedrale gremita di allievi, exallievi, docenti, famiglie, salesiani cooperatori, collaboratori, confratelli Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice che abbiamo seguito fedelmente le orme tracciate dalle tante sorelle che ci hanno precedute e che nel corso degli anni, con amore incondizionato, dedizione e professionalità, hanno reso il “Don Bosco” una realtà educativa di eccellenza, scrivendo una meravigliosa pagina di storia nella Città dello Stretto.
Nel cuore di Messina, dopo il devastante terremoto del 1908, l’Istituto “S. Giovanni Bosco” affidato dal Vescovo Mons. Angelo Paino alle Figlie di Maria Ausiliatrice e inaugurato nel 1930, è cresciuto con la Città, formando intere generazioni di bambini, bambine, giovani donne prima, e successivamente di ragazze e ragazzi. Un percorso formativo completo: Asilo nido, Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I e II grado, Corsi Professionali, e l’Oratorio Centro giovanile, luogo simbolo dell’intero “Quartiere Lombardo” nel quale sono cresciute intere generazioni di messinesi.
Una educazione basata sui valori saldi del Sistema Preventivo quella impartita al “Don Bosco”, per diventare come ci ha insegnato il Padre e Maestro dei giovani “buoni cristiani e onesti cittadini”. Tanti meravigliosi anni che si legano saldamente alla passione carismatica del “Da mihi animas” dei nostri Santi Fondatori, passione che ha tracciato nello svolgersi degli anni, il percorso dell’opera educativa tra memoria e profezia.
Particolarmente toccanti le testimonianze della Prof.ssa Tommasa Basile, exallieva, Dirigente Scolastica all’Istituto Comprensivo Lipari-Santa Lucia, la Prof.ssa Daniela Gatto docente di lettere presso la Scuola Secondaria di I grado “Giuseppe Catalfamo” , la Dott.ssa Alessandra Calafiore Assessore alle Politiche sociali e ai rapporti con le Istituzioni Religiose e la giovanissima Ludovica Micali che ha conseguito il diploma della Scuola Sec. di I grado lo scorso Anno Scol. 20222/2023. Tutte hanno sottolineato la lungimiranza dei loro insegnanti, Figlie di Maria Ausiliatrice e Laici, che non hanno esitato a percorrere vie nuove di fronte alla società in continuo cambiamento, per stare al passo con i tempi.
La forza innovativa dell’educazione salesiana, ha permesso a tanti exallievi di sentire la Scuola come “casa” che accoglie e aiuta a crescere, a divenire professionisti, genitori, docenti, a ricoprire ruoli importanti nella società e soprattutto a vivere il carisma salesiano nella famiglia, nel mondo del lavoro, lì dove sono stati chiamati a svolgere la propria missione, orgogliosi del privilegio di essere stati alunni del prestigioso Istituto “Don Bosco”.
Com’è facile immaginare non sono mancati momenti di emozione e qualche lacrima, ma è il prezzo da pagare ai “dolori del parto” nella speranza che possa nascere una realtà educativa nuova, attraverso l’opera di quanti in Città si richiamano al carisma salesiano.
A Maria, nostro potente aiuto, affidiamo con immensa gratitudine tutta la Comunità Educante del “Don Bosco”, nella sicura certezza che in questi anni è Lei che ha fatto tutto.
Il nostro rendimento di grazie sale a Dio per il tanto bene profuso nei cuori di bambini, ragazzi e giovani che hanno imparato al “Don Bosco” a essere buoni cristiani e onesti cittadini, a vivere un sogno: il sogno di Don Bosco che fa sognare!
